Indirizzo
- Coordinate: 41.197183862097, 14.849790036678



Descrizione
Salire la ripida scalinata che porta alla Torretta divenne alla lunga una fatica difficile da sostenere per il giovane Padre Pio, allora affetto da una grave patologia polmonare. Così si decise di dargli una sistemazione più comoda, al piano superiore della casa materna. La casa era stata acquistata da Grazio con i soldi guadagnati negli Stati Uniti d’America. Anche la famiglia Forgione infatti conobbe l’emigrazione e se Padre Pio poté studiare e divenire sacerdote fu anche grazie alle fatiche e ai sacrifici di suo padre.
Qui dimorò per diversi anni Michele, il fratello maggiore di Padre Pio, e per questo in paese tutti conoscono questo luogo come “la casa di Zi’ Michele”. Dal 1941 al 1943, poi, vi dimorò Maria Pyle, la benefattrice americana che aveva finanziato la costruzione del Convento dei Padri Cappuccini. Queste stanze, come la torretta, hanno ospitato i tormenti e le estati di un giovane frate sulla via della santità, che di lì a pochi anni avrebbe attirato sul Gargano migliaia di devoti.
Parlando di esse Padre Pio disse molti anni più tardi:
“Ah, Se quelle mura potessero parlare!”